Ma non scherziamo nemmeno,leggere ha rotto i maroni,dopo 45 giorni di downlock e quindi di domiciliari e dovuti ad altri ho 45 giorni di divertimento da recuperare.
Ed ho già perso troppo tempo.

Si frigga Pirandello con i suoi racconti tutto sommato noiosi anche se fatti bene.
Uno dei pochi scrittori italiani che comunque apprezzo ma non adesso,non d'estate.
Stia da parte Primo levi.
Sebbene eccellente scrittore ,uno dei pochi che si lasciano leggere e bene visto che scrive con uno stile semplice e privo di abbellimenti inutili.
Nessun perdono per Leopardi,noiosissimo odioso all'inverosimile,col le sue rime ancora più da overdose. Se capita a casa mia finisce dritto e filato in uno dei falò estivi.
E d'annunzio non è da meno,gonfio di boria come un Hindemburg.

Continui a bussare alla porta Giovanni Verga,sebbene uno dei pochi Scrittori (con la S maiuscola,altro che maiuscole messe alla virus....) ho sempre apprezzato i suoi scritti e lo considero uno dei pochi che salverei dall'apocalisse nucleare.
Ma ora no.

Continui ad aspettare e sperare Fenoglio,scrittore che io considero di serie C dopo che con il suo schifo di partigiano jonny mi ha fatto prendere un insufficienza a scuola. Impari a scrivere e i termini inglesi li usi per strosarsi il di dietro,che se capita a casa mia il didietro glielo prendo a calci.

E saranno calci talmente forti che per tornare sulla terra abbisognerà di uno scudo termico!

Prenda il numerino Sascia,e aspetti come tutti. Sebbene anche lui eccellente scrittore ma ora no.

Come giustamente diceva in un film un certo Humprey Bogart c'è un tempo per ogni cosa,e ora che sta arrivando la bella stagione e stanno arrivando le ferie a me di leggere un libro non frega un kaiser.

Ora basta c'è stato il tempo di stare chiusi in casa obbligati ora è finito e fino a che non decideranno che ci sarà un nuovo virus ci si DEVE divertire.

Per il libro ci sarà tempo più avanti. Di tempo ne abbiamo già perso troppo!

Edited by busfahrer - 29/10/2022, 19:27