Tra i tanti film che a volte trovo in qualche bancarella uno mi ha colpito....EVEREST.

Un film che parla di una tragedia successa nel 96 quando il circo (si a mio avviso sia ben chiaro) il circo degli 8000 ha subito un incidente dovuto al tempo imprevedibile a qulle quote.

Personalmente ho già litigato un paio di volte con uno che si crede un grande avventuroso,alpinista estremo e pur vivendo nella più odiosa delle città (milano volutamente minuscolo) e si vanta di aver raggiunto quote ragguardevoli che poi sono le stesse a in cui molti popoli normalmente ci vivono sulle ande.

ok,un conto è una montagna sull'equatore e un conto è una montagna dove freddo e gelo sono palpabili ma comunque quello che non ho digerito l'atteggiamento di spocchia in quelli che lui chiama con disprezzo "panorami agricoli" nelle mie fotografie.
Solo perchè non ci sono le nevi eterne. E magari non is parla al propria lingua.

E' inutile dirlo,io detesto il raggiungere quote elevate solo per il gusto di averlo fatto.
Preferisco bighellonare a mezzacosta dove il terreno è disseminato dai ricordini di mucche e capre e non devo farmi un tombino così per andare "fin lassù" perchè obbiettivamente lassù c'è poco e se lo hai visto una volta lo hai visto e basta.

Personalmente nel film ho sentito una frase giusta ossia il dire che a quelle quote il corpo sta mollando e noi "DOBBIAMO" arrivare su prima che succeda.
Ma l'unica cosa che dobbiamo è tiirare un calcio nei maroni a chi ci dice di fare quello [SEGUE BESTEMMIA!]. Perchè obbiettivamente scucire l'equivalente di un appartamento per andare a fare la vitaccia infame sulla montagna più rognosa nella popò del mondo...ma fatelo voi!

Inoltre volevo fargli notare,sempre per girare il coltello nella piaga che io i panorami agricoli li vedo di fatto tutti i giorni,lui tutti i giorni quando non va in montagna vede solo cemento e automobili.

Veniamo all'everest.

Alcuni popoli hanno capito che anche un grosso pezzo di roccia è "bisness".
Se non fosse immorale e illegale mi metterei pure a fare del sano cecchinaggio sui poffoni dell'everest.
Giusto per aggiungere un goccio di thriller alla cosa.

Già il fatto che sia una montagna sulla quale ci va il "permesso" per scalarla ....ma che razzo volete? Piuttosto vado a scalare i palazzi del quartiere e mi porto pure a casa un bel pò di portafogli,cellulari e magari anche un pò di argenteria.

Sarà meno estremo ma a paragone si corrono meno rischi iNUTILI. Si inutili...
Perchè l'alpinismo estremo è pieno di rischi inutili.
E da quello che traspare è pieno di facce di caz[NON SI DICE] che mancono ti soccorrono se succede qualcosa.

Già il fatto di camminare legati dove il primo beota che scivola,cade ne tira giù 4 o cinque. Sarà giusto? sarà sbagliato. Ci sono alternative?

Vediamoci chiaro
...

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