Stamattina ho sentito la notizia alla radio. Visto che la tivvù è ancora coperta da un telone vicino alla kawasaki,dal terzo giorno della chiusura sfigata da virus che mi/ci hanno fatto subire.

L'europa che tutto si impiccia degli affari altrui ha deciso che da una certa data non verrano più vendute auto a benzina,a diesel o a gpl.
Se da un lato è un enorme punto di arresto per il discorso delle auto "a motore" dall'altro potrebbe essere una felice partenza per le auto elettriche.

Ma lo sarà? O sarà l'ennesima cosa consumistica che dobbiamo subire. I dubbi ci sono.

Sarà la volta che in posti come torino e paesi limitrofi tutte le mattine la smetteranno di accendere (a stima) UN MILIONE di
motori termici che ci puzzano l'aria con le loro fetide esalazioni e ci riempiono di cancri e tumori vari perchè si deve andare al
lavoro? Perchè attenzione ,ho anche letto articoli dove si pensa che le uniche auto che inquinano siano quelle che si usano per andarsi a divertire. Ma a mio avviso le auto che in termini di inquinamento sono maggiormente presenti sono quelle che girano 5 giorni su 7 ossia quelle che portano la gente al lavoro.

O forse no,perchè ci sono da considerare troppi parametri e troppe variabili.

E sopratutto perchè l'auto elettrica per ora NON è a livello delle auto a combustibile. Specialmente per l'autonomia che per ora è indecentemente scarsa.

La vecchia 127 faceva con un pieno 350 km circa e bene o male con quell'auto siamo andati in tanti di fatto ovunque,è anche
vero che per il tempo di fumarne una rifacevi il pieno e ripartivi senza problemi per altri 350 km.

Cosa che per l'elettrico NON è ancora così. Ma del resto con quella 30 ina di litri del serbatoio della 127 avevi già da parte una notevole quantità di energia. Cosa che ovviamente con le batterie attuali non si può fare con l'elettrico. Ammesso e non
concesso che non esistano già delle batterie con le caratteristiche giuste magari in qualche cassetto e che aspettano che
prima vengano vendute abbastanza di quelle vecchie o che qualche politico riceva i giusti "incentivi".

Solo sospetto nè mi raccomando...ma sono 20 mesi che i sospetti si moltiplicano come le pulci sul cane.

Come è anche il sospetto che pertanto una volta tolti gli oneri di smaltimento per tutte le auto vecchie e lo smaltellamento di
tutte le strutture per le auto "a petrolio" e gli oneri di costruzione di tutte le auto nuove alla fine per aiutare "l'ambiente" resti proprio pochino.

Magari resterà parecchio di più nelle tasche di qualcuno ,ovviamente è solo un sospetto. Ma oramai i sospetti sul fatto che siamo tutti soltanto risorse da spremere penso che sia un pò un pensiero comune.

Potrebbe andare meglio invece dal punto di vista del rendimento in quanto un motore elettrico già negli anni 20 passava il
rendimento del 50% mentre con i ...

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