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  1. Le nostre canzoni TERZA PARTE
    Canzone pre mortem dedicata all'esplorazione oltre la terra

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    prima che un auto fermasse per sempre il volo di Alessandro la nostra intenzione era quella di fare un gruppo musicale e diventare famosi con un genere completamente diverso.
    lo avremmo chiamato il FREE SPIRIT ROCK.
    Di qualche canzone ci sono solo le parole,di altre una scenografia e ispirazioni complete. lascio quindi qui un messaggio nella bottiglia per eventuali altri musicisti che avessero voglia di cimentarsi e continuare quello che il destino ci ha bloccato 35 anni fa.

    In questa canzone parliamo (e la avevamo scritta insieme) del fatto che con lo sbarco sulla luna si fosse iniziata la corsa oltre il nostro pianeta.

    E' una canzone lenta,quasi una nennia da cantare vestiti da hippy e con annessi tamburelli e chitarre lamentose. Del resto volevamo dare anche agli altri la possibiltà di "volare"
    A 15 anni per volare bastava prendere in velocità un dosso in via Tampellini con la bici e quei pochi decimi di secondo venivano da noi elaborati a un volo intorno alla terra con un quadrimotore.

    Per noi se avessimo trovato l'arcadia da qualche parte con le chiavi nel quadro saremmo partiti per l'ignoto. Del resto i nostri corpi erano appiggiati alle selle. le nostre menti erano a 50 mila piedi!


    Un punto in mezzo al niente in una lingua di deserto
    Una matita al cielo con tanti serbatoi
    Da qui tra due ore si parte per le stelle
    E la luna bianca arrivare ci vedrà

    Esplorare un nuovo mondo con un passo si farà
    E poi sarà un passo per tutta l’umanità
    Vedere nuovi spazii con il gusto di scoperta
    Il satellite bianco attende e si rivelerà

    Cape canaveral è la porta per le stelle
    Cape canaveral ha ora un'altra pelle
    Cape canaveral sta contando i secondi
    Cape canaveral attendiamo nuovi mondi

    Idrogeno e ossigeno accendono i motori
    Prima un tuono forte e poi si spengono i rumori
    Battono forte i cuori senza la gravità
    Si spengono i rumori inizia l’oscurità

    La luna sembra piccola una palla da ping pong
    Si ingrossa lentamente come se si gonfiasse
    Scendiamo come un ragno sulla sua preda noi
    E scende la scaletta sul suolo bianco ormai

    Cape canaveral è la porta per le stelle
    Cape canaveral ha ora un'altra pelle
    Cape canaveral sta contando i secondi
    Cape canaveral attendiamo nuovi mondi

    Edited by busfahrer - 6/3/2021, 06:58
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  2. Le nostre canzoni SECONDA PARTE
    canzone post mortem sulle case di riposo

    Tags
    musica alternativa
    nonno
    RSA
    By busfahrer il 4 Mar. 2021
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    prima che un auto fermasse per sempre il volo di Alessandro la nostra intenzione era quella di fare un gruppo musicale e diventare famosi con un genere completamente diverso.
    lo avremmo chiamato il FREE SPIRIT ROCK.
    Di qualche canzone ci sono solo le parole,di altre una scenografia e ispirazioni complete. lascio quindi qui un messaggio nella bottiglia per eventuali altri musicisti che avessero voglia di cimentarsi e continuare quello che il destino ci ha bloccato 35 anni fa.

    Campo spinoso parla delle case di riposo e di un nonnetto che proprio nella casa di riposo non ci vuole stare. Si proprio quelle che poi sono diventate le RSA tanto famose per i focolai dei virus. In questa canzone si mescolano il ritmo punk e il liscio perchè appunto a voler unire i concetti della libertà anche con chi la libertà la ha persa oltre alle sue facoltà mentali. O è quello che gli altri credono.


    Si inzia col ritmo punk attacco feroce
    Questa è la storia di nonno gioioso
    Che faceva il pastore dietro a Celano
    Dieci vacche una capra e qualche gallina
    La sua vita era nella sua cascina

    A stenderlo in terra non ci riuscì la guerra
    Anche se cadeva lui si rialzava
    Lo trovarono un giorno che stava molto male
    Per lui si pensava a una vita all’ospedale

    il ritmo rallenta e nello schermo dietro vengono proiettate immagini dei deportati in marcia: ritmo walzr ora

    Dorme il nonno a campo spinoso
    Ed immagina il suo avvenire bavoso
    Forse il mondo era stato cattivo
    Ma si accorse di essere ancora vivo

    video spento alcuni colpi di piatto quando si ricomincia col ritmo punk

    Si svegliò di brutto una notte di ottobre
    Nel cielo la luna e anche le stelle
    Gli dissero gioioso qui rischi la pelle
    Alzati e scappa ritorna alle stalle che per te sono belle

    Scese dalla grondaia giù dal balcone
    Poi via di notte verso la stazione
    Sul treno merci verso la libertà
    Come già fece sessanta anni fa

    il ritmo rallenta e nello schermo dietro vengono proiettate immagini delle SS che rastrellano un posto: ritmo walzr ora

    Cercano il nonno a campo spinoso
    Ma trovano solo un cuscino piscioso
    I compagni di stanza han detto che ha preso il volo
    Qui ci cantano solo l’eterno riposo

    video spento alcuni colpi di piatto quando si ricomincia col ritmo punk

    Sali gioioso su quella collina
    Dietro ti aspetta la tua cascina
    La tua baita è là con le tue bestie
    E il cane che arriva e ti fa le feste

    E cosa diranno al l...

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    Last Post by busfahrer il 4 Mar. 2021
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  3. Le nostre canzoni PRIMA PARTE
    le canzoni che non sono mai nate

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    prima che un auto fermasse per sempre il volo di Alessandro la nostra intenzione era quella di fare un gruppo musicale e diventare famosi con un genere completamente diverso.
    lo avremmo chiamato il FREE SPIRIT ROCK.
    Di qualche canzone ci sono solo le parole,di altre una scenografia e ispirazioni complete. lascio quindi qui un messaggio nella bottiglia per eventuali altri musicisti che avessero voglia di cimentarsi e continuare quello che il destino ci ha bloccato 35 anni fa.

    La prima canzone si chiama bambino non voluto e racconta la storia di un bambino che avrebbe dovuto nascere. Nelle nostra immaginazione i bambini vivevano in una terra senza tempo,dove non piove mai. Sono tutti pre pubertà e non crescono mai vivendo in mezzo agli animali . Non hanno bisogno di mangiare,bere o fare altro . Dormono alla come capita,chi con un cane ,chi con un gatto chi con altri animali anche non proprio domestici .

    Ogni tanto qualcuno viene "chiamato" sulla terra. Questo qui no. Era stato abortito perchè leio era troppo giovane ,tuttavia chiede una seconda opportunità e arriva sotto forma di cane. Tema già toccato,quello dell'aborto ma questa volta in modo un pò differente.Il cane ovviamente senza razza viene poi adottato da un punkabbestia che viveva in un furgone con la compagna e trova modo di vivere


    C’era una volta un bambino mai nato
    Era la colpa di un amore sbagliato
    Avrebbe avuto forse i capelli biondi
    Avrebbe amato ma qui già siamo in tanti
    Tornò nel campo quel bambino mai nato
    Disse agli altri qui non mi hanno più voluto
    Ma io nel mondo ci vorrei tornare
    Non come uomo ma almeno come animale

    E cosi nacque un cane con un anima
    E si stupì come riusciva a vivere
    Si chiese se sua madre avesse un anima
    Certo che no disse lei che lo scacciò

    E andò in cerca di un uomo
    Che lo tenesse con se
    Ma sentì dire a qualcuno chissà che razza è
    Gli guardarono le zampe gli guardarono la testa
    Ma di razza proprio nulla ne resta
    Se quelli sono gli umani è bello essere cani
    E da quelli a due zampe allora stiamo lontani

    E cosi nacque un cane con un anima
    E si stupì come riusciva a vivere
    Si chiese se sua madre avesse un anima
    Certo che no disse lei che lo scacciò

    C’era una volta un bambino mai nato
    Che diventò un cane abbandonato
    Visse una vita in cerca di uno sguardo
    Ma lo sapeva di essere nato bastardo
    Poi un giorno lui trovò padrone
    Un ragazzo bianco con la cresta e un furgone
    Così era fatto il suo padrone

    E cosi nacque un cane con un anima
    E si stupì come riusciva a vivere
    Si chiese se l’altra madre avesse un anima
    Certo che si disse lei che lo abbracciò

    Edited by busfahrer - 6/3/2021, 06:52
    Last Post by busfahrer il 4 Mar. 2021
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