Che dire,io mi ritengo fortunato.
In tutta la mia vita ho avuto 7 nonni e 23 zii
Lo so,sembra inspiegabile ma è così.
Se vediamo le parentele dirette tutto quadra,mia madre aveva nonno Geppe e nonna Pina.
Mio padre nonno Werner e nonna Teresa.
E fin qui tutto quadra.
Poi c'erano nonno Kino nel canavese,sua moglie nonna Concetta e pure nonno Ciro
Tanti nonni e tante esperienze che si sono sommate. Qualcuna positiva e qualcuna un pò meno.
Partiamo dal più lontano,nonno Ciro,era sepolto al cimitero gerbido di torino,ed è stato il primo ad andarsene per ordine di tempo.
Quanti? settanta e qualcosa,il suo cuore non era proprio al massimo e l'età ha avuto il sopravvento.
Di lui conservo relativamente pochi ricordi,aneddoti che ci siamo raccontati quando io ero alto un metro e lui invece già tutto bianco.
Nonno Ciro è stato un peso? No è stata una risorsa e una fonte di esperienza? Nel suo piccolo direi di si.
Andiamo a nonno Kino,viveva con nonna Concetta nel canavese in un paesino a un tiro di fucile da Forno Canavese. uan casa che aveva molti limiti ma a me piaceva e tanto.
Erano solo due stanze una sotto e l'altra sopra. Il pavimento di quella sopra era fatto di tavole di legno e si vedeva la cucina dalle tante fessure.
Il cesso era ovviamente fuori e non c'era manco una lampadina.
Nonno Kino aveva un nipote,Sergio che mi assomigliava parecchio,avevo passato le ferie di un anno mi sembra l'85 con lui e con Sergio. Tutti credevano che eravamo fratelli e forse lo eravamo davvero chi lo sa,una volta non ci facevamo tante domande,a 15 anni pensi solo a divertirti e forse fai bene o sbaglio? Abbiamo girato a piedi tutte le campagne del canavese,ci orientavamo con la bussola e attaccavamo mollette da bucato sugli alberi per poi prenderle al ritorno. Sempre puntuali e sempre in giro facendo spesso conoscenza con agricoltori e margari.
Nonno Kino ci ha lasciati in una nebbiosa giornata di Ottobre,solito com'era a fare un giro da solo col cane nelle campagne circostanti. E' stato trovato freddo seduto a terra come se dormisse col cane che lo vegliava da un fungarol.
Nè nonno kino nè nonna Concetta sono mai stati di peso,anzi mi ha insegnato molte cose sull'orientamento e sulla vita in campagna. Lui carpentiere all'olivetti,munito di vecchia vespa e tanta voglia di camminare e vedere.
Di nonna Concetta non mi ricordo moltissimo,ottima cuoca e ottima consolatrice,sapeva vita morte e miracoli delle campagne e della sua beneamata Puglia che aveva lasciato da molto giovane per venire "al nord"
Anche lei non è mai stata di peso,se n'è andata a meno di un anno da suo marito ed è stata trovata fredda in cucina. Penso che la sua impronta o anima che sia se quella casa non è stata abbattuta ci sarà ancora.
Copia conforme era nonna Teresa,con la differenza che abitava in una casa operaia alle Vallette,usciva molto di ...
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