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  1. il "ruzzino" a 50 cc
    il termine dialettale "ruzzino" riferito alle moto e in particolare ai ciclomotori

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    ciclomotore
    ruzzino
    By busfahrer il 25 April 2024
     
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    vogliamo parlare di qualcosa di leggero,di sicuramente passato ma allo stesso tempo piacevole da ricordare .

    Il termine ruzzino (che ha tanti significati) in qualche caso è anche legato a un mondo motociclistico peraltro molto modesto.

    Il "ruzzino" in sostanza era un 50cc solitamente 2 tempi e solitamente costruttivo con il solo imperativo di essere semplice e costare poco.
    Normalmente costruito tra il 1955 e il 1970/80.

    Mentre la piaggio partoriva quello che esteticamente era valido ma almeno per gli amanti di una certa meccanica era un cesso....ossia il ciao (con l'orrida cinghia da lavatrice) e il telaio che si crepava peggio del dehavilland comet tutti o quasi i costruttori costruivano mezzi con un estetica in qualche caso veramente brutta ma meccanicamente molto più validi.

    Difatti erano spesso dotati di sospensione posteriore,avevano una struttura più "da moto" .

    Qualcuno si ricorda ancora,si guardi qui.

    https://www.officinebenelli.it/officine/20...motori-anni-50/

    https://curiosando708090.altervista.org/beta-motor-dal-1951/

    www.garelli.com/la-storia/

    Normalmente comunque il ruzzino era un termine dialettale che identificava tante cose differenti.

    In queste circostanze identificava il "motorino" minimale on quell'estetica che è stata abbandonata all'arrivo dei tuboni.
    Il "ruzzino" era appunto senza paternità anche se spesso era costruito da una ditta nota,si pensi a rizzato,benelli ,testi,malanca,garelli,demm ed altre che non ci sono più.

    Schiacciate da un plasicume indegno di brutti scuteracci magari più funzionali e prestanti ma esteticamente cessi fatti e finiti..

    Ed era spesso e volentieri di una grezzità e mediocrità disarmante...ma ...doveva esserlo.
    Serviva per motorizzare lavoratori,contadini,qualche studente (pochi) e comunque doveva essere solo semplice all'uso e tutto sommato affidabile.
    Difatti il motore era solitamente a due tempi (motom a parte) che non richiedeva controlli olio in quanto funzionava a miscela.

    I 50cc una volta si usavano senza patente e assicurazione. A differenza di oggi dove tutto deve essere ommmmmologato cerrrtiffffficato e NON avevano la revisione da fare.

    Si trattava come ben si vede di mezzi invero parecchio lenti,con una trasmissione spesso monomarcia e in qualche caso raro a due o tre marce manuali.

    Le salite pesanti erano la morte loro,costringevano a pedalare,facevano surriscaldare in modo smisurato i motori e sopratutto aumentavano i consumi e le bestemmie dei proprietari.

    Rizzato costruì un bimarcia automatico ma già si parlava di veri ciclomotori e vere motorette. Non più "ruzzini" senza paternità.

    I ruzzini hanno avuto il loro momento di gloria alla monferraglia una gara di motorini 50 monomarcia che si svolge nel monferrato.
    Perchè per quella che reputo un assurdità del regolamento non ci devono essere i cambi "a marce".

    www.monferraglia.it/

    Solo momento perchè poi si sono fatti avanti mezzi più recenti e potenti con prestazioni migliori perchè comunque gli orrori piaggio e i più moderni rizzato bimarcia automatici non avevano l'estetica "da ruzzino" ma in termini di prestazioni erano tutta un altra cosa.

    Alla monferraglia avevo visto addirittura la morte di un "ruzzino" (non mi ricordo se un beta o un benelli) perchè per un errore di guida era uscito di tracciato ed era caduto in una mezza scarpata finendo la sua corsa contro una roccia grossa quanto un automobile.

    E dopo un rumore di schianto metallico,sconosciuto agli scuteracci che sono di plastica imbecille e le grida infuriate nere del conducente è stato portato dal proprietario amorevolmente fino al box.

    Personalmente un cesso di scuter plasticoso lo avrei fracassato con una grossa mazza da fabbro se si fosse danneggiato seriamente..

    Bè dai non facciamoci troppo prendere dalla nostalgia...del resto tutto deve essere elegante,ecologico,a prova di imbecille e forse i "ruzzini" nasceranno in altre vite o in altri mondi o chidssà anche qui dopo un reset mondiale nucleare.

    Del resto non avevano nulla di elettronico e accendevano a puntine...



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