Eh,si me ne hanno regalata una.
Una di quelle bici che "fanno parlare" non per le caratteristiche (invero poco più che mediocri) ma per il nome.
Una tendenza che si era pensata era il fatto che chi acquistava queste biciclette per dicerie di paese "prima o poi moriva".
Difatti si diceva "le biciclette ceriz sono l'anticamera per il cero" forse perchè il nome ceriz (in realtà CEsare RIZzato) ricordava i ceri e la cera in genere,che si accoppiano almeno mentalmente con la sepoltura.
O con strani riti comunque...
Trascurando il fatto che bene o male "prima o poi si muore". E che forse solo le cose in cemento armato sono eterne...forse
Inoltre il periodo di massima espansione di quelle biciclette coincideva con il picco di mortalità dovuto alla seconda guerra mondiale,e gli anni subito successivi...ergo un naturale picco di mortalità in più.
A cominciare proprio si da questa che ho messo in giardino e adesso gli farò un piedistallo con la saldatrice.
Si...appartiene a una signora morta,VERO ma era nata nel 1920!
E la aveva comprata finita la seconda guerra mondiale.
Le biciclette ceriz che hanno questa nomea in realtà si sono semplicemente trovate nel posto e nel tempo sbagliato.
E non posseggono nessuna influenza nefasta sulle persone.
Forse qualcuna possiede un cattivo odore dovuto al decomporsi dei componenti negli anni o da cosa è venuta in contatto ma nulla di più.
Il marchio è del nome,niente cera niente candele da morto,niente di niente.
Cesare Rizzato,titolare del marchio e produttore delle stesse si è trovato sul groppone il difficile ,difficilissimo passaggio dai freni a bacchetta a quelli a cavo.
si è trovato sul groppone una guerra mondiale e dulcis in fundu si è trovato il fenomeno del boom economico.E basta...
Per cui,io ne deduco che:
-Coloro che sono arrivati a guardare l'erba dalle parte delle radici al 99% non è perchè avessero una bicicletta ceriz ma esclusivamente per il CALENDARIO e l'orologio biologico che c'è in tutti noi.
-Se qualcuno è morto per un incidente che ha fatto con la bicicletta non è perchè fosse una ceriz ma semplicemente perchè era una bicicletta.
-Guardando al camposanto del paese con la calcolatrice in mano le DATE scritte sulle tombe di chi è trapassato ed era possessore di una bici ceriz in paese bè signori fatelo voi il calcolo
Eliana Luigia Manin NATA NEL 1915 e morta nel 2003. Da 10 anni non usava più la bicicletta
La signora Fumagalli NATA NEL 1930 e morta nel 2012. da 15 anni non usava più la bicicletta e poi girava con deambulatore perchè ci aveva lasciato il femore sulle odiose scale di quel palazzo.
Il signor Romano NATO NEL 1912 e morto nel 1997.
Insomma tutte speranze e prerogative di vita PERFETTAMENTE compatibili con il più naturale degli invecchiamenti .
E nel quale la bicicletta ceriz conta nulla.
An...
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